Francis James Cook
Francis "Frank" Cook nasce a Minneapolis nel 1982, diventando presto un ragazzo di campagna che sogna di vedere il mondo. Eccelle a scuola, ma la violenta morte dei suoi genitori gli sconvolge la vita. Il piccolo Frank non ha più nessuno a cui affidarsi e, per colmare il suo desiderio di vedere il mondo, entra nella scuola ufficiali dei Marines. Rapidamente riesce a superare ogni esame e a diventare luogotenente.
Grazie anche alla sua intelligenza e la sua preparazione, si distingue presto e viene inserito giovanissimo nel reparto di Operazioni Speciali dei Marines. Al suo interno, Frank partecipa a missioni di grande importanza strategica nell’America del Sud, contro i cartelli della droga Colombiani.
Nell’ultima di quelle operazioni, la squadra di Marines di Frank, cooperando con la Delta Force, viene annientata da un agguato del Cartello. Il giovane tenente è l’unico a sopravvivere all’agguato e alla seguente fuga nella foresta amazzonica: le sue gesta vengono immediatamente notate dai militari dell'UNSPF, che lo ritengono una ottima recluta per la nuova organizzazione spaziale.
Frank è curioso e accetta subito quell’incredibile opportunità. Dopo un breve addestramento sulla base lunare Selenica, viene integrato nell’equipaggio dell’ammiraglia delle ammiraglie, la ISS Borea, di stanza nell’orbita di Nettuno.
Irina Ivanova
Irina Ivanova è il principale personaggio femminile della saga del Dominio del Cielo.
Figlia del commissario dell'Unione Sovietica Gregori Ivanov, già da bambina instaura un rapporto speciale con il padre, con il quale va spesso a cacciare nella steppa siberiana. È lui che le insegna, da piccolissima, a usare un fucile e una pistola.
Commissario dell’NKVD, Gregori, negli ultimi anni dell’Unione Sovietica, conduce indagini scomode, che lo vedono seguire una squadra speciale segreta statunitense. Le sue indagini, scomode, sono la causa della sua morte, avvenuta in circostanze misteriose.
Irina da sempre vuole cercare il motivo della morte del padre, al quale è così attaccata. Le sue ultime parole le suggeriscono di "trovare la risposta nelle stelle", ed è così che Irina fa di tutto per poter entrare nell'UNSPF, cosa che le riesce quando si distingue per un’operazione di salvataggio in Kazakhistan, quando fa parte ancora dello Spetnaz, le squadre speciali russe.
Plutone non è la prima missione che viene assegnata ad Irina nell’UNSPF: prima gestisce sapientemente un’avaria su Marte, questo le vale la conferma del suo grado precedente, Capitano.
Il carattere di Irina è sempre ribelle: anticonformista, contro le regole, volgare e violenta, Irina è una donna forte che si oppone alle autorità e che forse non ha mai voluto fare il militare, forse avrebbe voluto davvero un futuro diverso. Eppure, essere un militare le riesce incredibilmente bene e la rende una delle principali eroine della Terra.
Alexandru Brinzaru
Alexandru Brinzaru è lo scienziato più importante nella saga del Dominio del Cielo.
Laureato all’MIT di Boston in ingegneria dei materiali, viene contattato dall’UNSPF dopo diversi articoli di ricerca sui ferrofluidi e la loro modellazione in ambienti spaziali.
Integrato nell’equipaggio dell’ammiraglia ISS Borea, l'applicazione delle sue conoscenze al bionio gli permette di diventare presto il capo di un centro ricerche su questo materiale.
Le conoscenze di Brinzaru si dimostrano notevoli anche in altri campi, come ad esempio nella meccanica celeste, in geografia astronomica e nell'Astronomia in generale: saranno proprio queste conoscenze a farlo diventare un elemento chiave nella guerra tra esseri umani e Dullahan.
È una persona altezzosa, altezzosità che perderà nello sviluppo dell’amicizia con Frank. Nonostante la perenne volontà di scoprire nuove cose, ha paura della morte e spesso frena i piani folli di Frank.
Mattew Ridgway
Matthew ha un passato oscuro: poliziotto nei sobborghi di Birmingham, Inghilterra, decide improvvisamente di arruolarsi nell'esercito britannico. Impiegato nella guerra in Iraq, Matthew mostra subito il suo valore, combattendo con estremo valore, quasi non considerando la sua vita. Sembra come voler trovare un pretesto per morire.
Arriva molto vicino al suo scopo: durante un agguato al suo convoglio, nonostante dia prova nuovamente di incredibile valore, viene ferito e abbandonato nel deserto.
Vicino alla morte, è lì forse che Matthew fa riflessioni sulla propria esistenza, sul suo scopo nella vita. Quando tutto sembra perduto però, trova la salvezza e la forza di andare avanti.
Contrattacca il nemico e, in una nuova missione suicida, fa irruzione nel quartier generale del terrorista iracheno, arrestandolo.
La mossa viene immediatamente notata dall'alto comando e gli viene proposto di unirsi all'UNSPF, dove il suo carattere ombroso si scontrerà con il suo destino di gloria.
Thomas Oliver Marshall
Thomas “Tom” Oliver Marshall è un personaggio curioso, perché partendo come scienziato, diventa uno dei militari più potenti dell'umanità.
Nell'immediato secondo dopo guerra, Tom si laurea al MIT di Boston con il massimo dei voti in Ingegneria Biomedica, con una straordinaria tesi sulla simbiosi avanzata di sistemi viventi.
Il profilo di Tom arriva alle orecchie degli scienziati della NASA che per primi stanno studiando il bionio: subito coinvolgono Tom in quelle ricerche, del quale lui diventa presto protagonista. Viene trasferito sulla Luna, dove formalmente inizia a far parte dell'esercito spaziale degli Stati Uniti, l'NASF.
Il giovane Tom non è però il classico secchione chino sui libri: Tom è dinamico, intraprendente ed estroverso. Pratica mille sport e nonostante questo è una delle menti più brillanti del pianeta. Per questo non fa fatica a scalare la gerarchia della NASF, acquisendo anche importanti doti di comando. La sua carriera scientifica passa in effetti in secondo piano rispetto a quella sua militare, soprattutto quando scoppia il conflitto tra Stati Uniti e Unione Sovietica.
È in effetti guidando varie squadre speciali che riesce a scalare gradi su gradi e, quando riesce a porre termine all'intera guerra organizzando un armistizio con le forze sovietiche, viene nominato Generale Supremo della nuova forza che dovrà ristabilire la pace nel Sistema Solare, l'UNSPF.
Michael Sampson
La figura di Michael "Mike" Sampson è estremamente oscura e poco delineata.
Nato nel secondo dopo guerra negli Stati Uniti, combatte in Vietnam nella prima divisione Cavalleria, mostrando subito grandi doti militari che lo rendono perfetto per essere al comando di squadre speciali dell'esercito spaziale degli Stati Uniti, da opporre all'Unione Sovietica nella guerra che si sviluppa nello spazio. In effetti, grazie al suo comando, riescono rischiosi salvataggi e ardite operazione.
Ben poco si sa di quello che succede a Michael, tranne che molte di quelle ardite operazioni vengono ordinate da un suo nuovo comandante, un uomo più di scienza che di armi: Thomas Marshall. Nonostante la diffidenza iniziale, Michael sviluppa una forte amicizia con il suo superiore.
Tuttavia, dopo che la guerra contro l'Unione Sovietica termina, scompare, di lui non si hanno più tracce.